Dialogo ebraico- cristiano: un ciclo di incontri

 

La Scuola cattolica di cultura in collaborazione col Meic (Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale), dà avvio al novantunesimo anno di attività con un ciclo di conferenze dedicato all’Ebraismo e al dialogo ebraico-cristiano. La prima lezione, “Che cos’è il Talmud? Introduzione all’Ebraismo” sarà tenuta giovedì 7 novembre dal professor Piero Stefani, docente di Filosofia della religione presso l’Università di Ferrara, di Ebraismo presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, di Dialogo ebraico-cristiano presso l’Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino di Venezia. Seguirà, il 14 novembre, la relazione sui “I Cabalisti cristiani del Rinascimento: dialogo o missione?” del professor Saverio Campanini, docente di Lingua e Letteratura ebraica presso l’Università di Bologna. Il 21 novembre sarà la volta del professor Marco Grusovin, docente di Storia della filosofia moderna e contemporanea, Filosofia della conoscenza ed Ebraico - biblico presso l’istituto teologico interdiocesano affiliato di Gorizia - Trieste - Udine, che illustrerà la figura di “Elia Benamozegh (1822-1900) precursore del dialogo ebraico-cristiano”, e il 28 novembre il professor don Stefano Romanello, docente di Sacra Scrittura presso la Facoltà Teologica del Triveneto, la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale e l’Istituto Teologico Interdiocesano affiliato di Gorizia - Trieste - Udine proporrà la riflessione “Andando a ritroso: l’origine della separazione nella visione del Nuovo Testamento”. Gli incontri si terranno alle 18 al centro Paolino d’Aquileia (via Treppo 5b).